Madre oggi non mi vedere
Madre oggi non mi pensare
Madre oggi io non ci sono
Madre oggi sono solo
E' un incubo
Fatto di pareti
E di colori
E' un mondo che ho inventato
Madre lasciami
Madre non siamo d'accordo
Madre abitiamo mondi diversi
Madre grazie per avermi accolto
Ho sbagliato ancora
E lasciamelo fare di nuovo
Butto vernice sui limiti di queste pareti
Mi difendo
Madre
Il cipresso
lunedì 22 giugno 2015
venerdì 27 marzo 2015
#122 - La Madre del Mondo
Ivana
si svegliò tardi
Nuda
Gambe lunghe adagiate e seni pesanti
Come fosse sola
Si alzò maestra
In pochi gesti era la vita
Un immagine di se divina
Uscendo le chiesi con lo sguardo
Lei mi rispose col silenzio
Fece pochi passi
Incontrando solo vivi
Salì di nuovo le scale
E ancora si sentì a casa
Mi voltai per un soffio di brezza
Essa poi era nuda
Le chiesi con lo sguardo
Lei mi rispose con parole di miele
Sono la Madre del Mondo
Stupisciti è giusto
si svegliò tardi
Nuda
Gambe lunghe adagiate e seni pesanti
Come fosse sola
Si alzò maestra
In pochi gesti era la vita
Un immagine di se divina
Uscendo le chiesi con lo sguardo
Lei mi rispose col silenzio
Fece pochi passi
Incontrando solo vivi
Salì di nuovo le scale
E ancora si sentì a casa
Mi voltai per un soffio di brezza
Essa poi era nuda
Le chiesi con lo sguardo
Lei mi rispose con parole di miele
Sono la Madre del Mondo
Stupisciti è giusto
#121 - La prima notte
Il giorno della prima notte
Era caldo
Troppo
Il treno delle 17:28 troppo tardi e troppo in ritardo
Ma infine
Tu, gigante buona arrivasti
Grande, in tutti i sensi
Un saluto cordiale e un bacio di cortesia
Perché il tempo è perso
Perché questa attesa
Perché il suono della tua voce
Perché non dirci subito prendimi ?
Eppure non passa
L'imbarazzo del fiore di febbraio
Contro il tempo
Contro il giusto
Ma il Sole volge il volto verso Venere
E noi ebbri di Luna
Vigiliamo sulle passioni
Ma non siamo così bravi
Sospiri
Era caldo
Troppo
Il treno delle 17:28 troppo tardi e troppo in ritardo
Ma infine
Tu, gigante buona arrivasti
Grande, in tutti i sensi
Un saluto cordiale e un bacio di cortesia
Perché il tempo è perso
Perché questa attesa
Perché il suono della tua voce
Perché non dirci subito prendimi ?
Eppure non passa
L'imbarazzo del fiore di febbraio
Contro il tempo
Contro il giusto
Ma il Sole volge il volto verso Venere
E noi ebbri di Luna
Vigiliamo sulle passioni
Ma non siamo così bravi
Sospiri
domenica 14 dicembre 2014
#120 - L'anello nudo
Scorre veloce fuori la porta
Il dolce torrente
Scorre piano e sempre più piano la notte
Neanche le foglie sanno contare il tempo del caduto
C'è un tempo per il volgere del Sole
E uno per la luce lunare
C'è un tempo per il tuo crudo baciare
Scopri le labbra, Sole rosa verso il cuore del Sole
Lasciale andare
Nessuno ti osserva
Lasciale andare
Rose e labbra, senza scopo e senza osservatore
Batti il tempo del mio destino
Scopri il tempo del mio futuro
Lascia che il tempo scelga le foglie
Continua a pensa che l'anello sia il simbolo del servo
Scopri le mani e lasciati nuda
Scopri i seni e dimmi cosa pensi
Lasci che sia il fato destino
Lascia che l'anello ti copra dal nudo
Il dolce torrente
Scorre piano e sempre più piano la notte
Neanche le foglie sanno contare il tempo del caduto
C'è un tempo per il volgere del Sole
E uno per la luce lunare
C'è un tempo per il tuo crudo baciare
Scopri le labbra, Sole rosa verso il cuore del Sole
Lasciale andare
Nessuno ti osserva
Lasciale andare
Rose e labbra, senza scopo e senza osservatore
Batti il tempo del mio destino
Scopri il tempo del mio futuro
Lascia che il tempo scelga le foglie
Continua a pensa che l'anello sia il simbolo del servo
Scopri le mani e lasciati nuda
Scopri i seni e dimmi cosa pensi
Lasci che sia il fato destino
Lascia che l'anello ti copra dal nudo
lunedì 8 dicembre 2014
#119 - La scuola del nudo
Questa stanza, legni dritti e caldi come pavimento
Fuori una dolce erba verde
Dimenticato il caldo della profondità del mare
La soffice superficie di un pavimento
Scorre veloce, non c'è tempo, il tuo corpo nudo
Angelica e rosa
I seni e le caviglie forzano lo spazio
Quel corpo nudo, fatto di fianchi e gonadi
Spazio, tempo, mani e piedi
Sempre nudi
Sento il sapore di questo legno
Sotto i miei piedi
Sento il sapore
Fuori l'inverno non perdona e non chiede
Freddo, grigio
Dentro tu sei il calore
Nuda
Balli leggera
100 chili
Eppure nuda
Per favore non fermarti
Dammi il senso di essere l'Estate nuda
Dentro e fuori c'è l'inverno
Per favore rimani dentro questa scuola, del nudo
Fuori una dolce erba verde
Dimenticato il caldo della profondità del mare
La soffice superficie di un pavimento
Scorre veloce, non c'è tempo, il tuo corpo nudo
Angelica e rosa
I seni e le caviglie forzano lo spazio
Quel corpo nudo, fatto di fianchi e gonadi
Spazio, tempo, mani e piedi
Sempre nudi
Sento il sapore di questo legno
Sotto i miei piedi
Sento il sapore
Fuori l'inverno non perdona e non chiede
Freddo, grigio
Dentro tu sei il calore
Nuda
Balli leggera
100 chili
Eppure nuda
Per favore non fermarti
Dammi il senso di essere l'Estate nuda
Dentro e fuori c'è l'inverno
Per favore rimani dentro questa scuola, del nudo
venerdì 7 novembre 2014
#118 - Ombra
Suona greve il violino del giorno nuovo
Un ombra e il sussurro del mattino
Conosco il passo falso del primo tentativo
Incosciente, nel percorso della notte
Poi finisco a sera
Dietro muri a cui mi poggio per meglio stare
A guardare la Luna
Grande Enorme, una quiete che non conosco la Notte
Questo ciclo
Questa vita
Mi abbandona costringendomi a stare con lei
Niente ombre, solo dolori, niente gioie
Queste ombre, sembrano fatte per la luce della Luna
Aspetto la notte
Aspetto il sonno
Per non sentire
Arriva
E io non sono pronta
Mi ricorda che sono infelice
Lontano dalle leggi della natura
Allora il tempo
Allora il senso della vita
Non l'abbandono
Allora faccio un salto e cado
Felice di questo dolore sopra il ginocchio
battuto
Un ombra e il sussurro del mattino
Conosco il passo falso del primo tentativo
Incosciente, nel percorso della notte
Poi finisco a sera
Dietro muri a cui mi poggio per meglio stare
A guardare la Luna
Grande Enorme, una quiete che non conosco la Notte
Questo ciclo
Questa vita
Mi abbandona costringendomi a stare con lei
Niente ombre, solo dolori, niente gioie
Queste ombre, sembrano fatte per la luce della Luna
Aspetto la notte
Aspetto il sonno
Per non sentire
Arriva
E io non sono pronta
Mi ricorda che sono infelice
Lontano dalle leggi della natura
Allora il tempo
Allora il senso della vita
Non l'abbandono
Allora faccio un salto e cado
Felice di questo dolore sopra il ginocchio
battuto
domenica 2 novembre 2014
#117 - Amor Vincit Omnia
Tu
Tu posi a corpo nudo
La Musica per mano e a terra
Attorno viole, violini e scritti di suoni
Tu
Tu posi a corpo nudo
Inviti lo sguardo
Col tuo ventre scoperto ed il biancore delle membra
Tu
Tu posi a corpo nudo
Sfidi le licenze del morale
Mostri l'arco del piede che poggia a terra
Tu
Tu posi a corpo nudo
Cerchi il mio sguardo e inviti
Perdo la facoltà di non guardare
Tu
Ragazzo
Nascondi avanti il corpo nudo
La vittoria dell'amore sul vuoto
Tu posi a corpo nudo
La Musica per mano e a terra
Attorno viole, violini e scritti di suoni
Tu
Tu posi a corpo nudo
Inviti lo sguardo
Col tuo ventre scoperto ed il biancore delle membra
Tu
Tu posi a corpo nudo
Sfidi le licenze del morale
Mostri l'arco del piede che poggia a terra
Tu
Tu posi a corpo nudo
Cerchi il mio sguardo e inviti
Perdo la facoltà di non guardare
Tu
Ragazzo
Nascondi avanti il corpo nudo
La vittoria dell'amore sul vuoto
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